Giorgio Ollearo, Olly per gli amici e ryolly (rigorosamente minuscolo!) sul web, nasce a Conegliano Veneto (TV) giusto in tempo per perdersi la vittoria dell’Italia ai mondiali dell’82. Dopo anni di fancazzismo da liceale si iscrive all’Università degli Studi di Padova, seguendo il corso di studi in Ingegneria Informatica. Vi si applica con la dovuta serietà, aiutato da una passione generalizzata per matematica ed informatica, oltre che dalla pressocchè totale assenza di distrazioni di sesso femminile in facoltà. Conclude così nei canonici 5 anni, riuscendo pure ad infilarci una sei-mesi da erasmus ad Aberdeen (Scozia).
Da poco più di un anno lavora per una grossa società di consulenza informatica americana (non si fa il nome, diciamo quella di cui si sparla più volentieri sui forum sparsi per internet), con sede a Milano ma che sin dall’assunzione lo mantiene in trasferta a Torino.
Il lavoro gli porta via una buona fetta della vita vivibile, e gli lascia quel che basta per coltivare un minimo di vita sociale e qualche hobby. Ed è proprio tra gli hobby che si trova costretto a relegare il mondo Apple, dato che nel lavoro della consulenza il mondo PC regna sovrano lasciando davvero troppo poco spazio ai Macachi. Ciò da un parte rende particolarmente frustrante la relazione con il portatile aziendale, ma dall’altro esalta ancora maggiormente la qualità delle ore passate sul suo MacBook bianco o con in mano il suo immancabile iPhone.
