Ultimamente, non avendo molti sghei a disposizione, mi diletto a sfogliare casualmente le applicazioni gratuite di App Store, per avere sempre delle novità senza impatto sul portafogli.

In una peregrinazione serale, mi sono imbattuto in due top app molto popolari che ho voluto immediatamente testare: Dragon Dictation e Dragon Search.

Generalmente sono scettico sull’efficacia della dettatura vocale, anche se i passi avanti sono stati evidenti negli ultimi anni (come dimostra anche la nostrana ProntoTreno). Mi sono dovuto però subito ricredere: dai test effettuati l’accuratezza è decisamente buona, anche se non sempre perfetta.

In un ambiente abbastanza silenzioso, ecco il risultato della dettatura delle prime righe di questo articolo:

Come vedete gli errori sono contenuti (non contiamo “sghei” ), e sono state riconosciute perfettamente anche indicazioni quali “virgola”, “punto” o “a capo”.

Quando si prova invece a registrare in una situazione comune di rumore (televisione accesa, lavastoviglie, acqua che scorre…può bastare? ), la precisione cala drasticamente:

Rimane comunque la comodità di non dover digitare tutte le parole, ma soltanto correggere gli errori, operazione che è possibile fare tramite i suggerimenti automatici che compaiono cliccando sui termini da modificare, oppure manualmente tramite il pulsante della tastiera in basso a sinistra.

E’ possibile, oltre al copia/incolla, anche inviare il testo alle varie applicazioni di iPhone (e ai social) tramite il pulsante in basso a destra.

Utile anche la funzione di ricerca del secondo software, anche in questo caso abbastanza precisa.

L’interfaccia è molto comoda perché permette di sfogliare molti motori, google, wikipedia, i social, etc…, semplicemente trascinando la barra in alto.

Per ora queste due applicazioni sono gratuite, in futuro…chissà? Il mio consiglio macaco è di scaricarle, anche solo per divertirsi un po’…e via con la “registazione”.