iPad – the Unpacking
24 luglio 2010 in iCosi
Esistono mille ragioni che ci portano verso una visione della vita, siano esse di fede, politiche o solo di stile di vita.
In questi giorni la mia vita ha raggiunto un traguardo che, come popolarmente si dice, capita una volta sola. Una settimana fa ho spento la mia 40esima candelina. Come potete immaginare è stato un modo abbastanza subdolo per “costringere” amici e parenti a una mega colletta per farmi regalare l’unico oggetto che avrebbe potuto soddisfare la mia innata “follia” verso i gadget elettronici…sopratutto per quelli di casa Apple.
Ed eccolo qui!!! Sì, il tablet come lo pensa Apple. Questo è, per buona pace dei fanboy-anti, senza ombra di dubbio il terminale che rivoluzionerà l’era informatica dopo il modem 14,4. Ah! Ragazzi…non potete capire. Sono così entusiasta, quasi come sei anni fa quando facevo l’unpacking del mio iMac Intel. Poteva mancare anche questo? Certo che no!
L’unpacking rimane comunque qualcosa di essenziale per noi macachi; ha quel sapore leggero dell’emozione di quando da bimbi si scartavano i regali dello zio venuto da lontano…e per noi, macachi italiani, lo zio Steve, viene da lontano!
Fuori dal packaging, l’iPad perde un po’ di quel fascino che emana la scatola. Ho detto perde? Oh per tutti i profeti macachi! Ho detto perde…no tranquilli non perde (nemmeno il segnale wifi! ). E’ solo una senzazione, perché appena ottieni il primo contatto tattile tutto rientra nella normalità. Il dorso in alluminio satinato è così ben lavorato che potrebbe funzionare come la coperta di Linus.
Non è così leggero come poteva sembrare durante il keynote, ma nemmeno troppo pesante. Si può benissimo tenere con una mano, tanto che può sostituire la Gazza o il magazine macaco, mentre nella stanza adibita a “certe operazioni biologiche” il proprio corpo “espelle” tossine accumulate nei giorni.
Poche ore di utilizzo e questo gioiello tecnologico entra come un buldozer nella propria vita digitale; la parte “social” che portava via un sacco di tempo davanti all’iMac, ora la svolgo davanti alla tv sul divano. Sono ancora in fase di scoperta e meraviglia. Sarà argomento per una prossima puntata.
Diamo una nota tecnica: iPad 64Gb WiFi (OS 3.2, aggiornato ieri al 3.2.1!) , con cover in silicone iGlossy della Cable (consigliatissimo acquisto per preservare il dorso in alluminio).
Un appunto da macaco fighetto: il post è stato creato tutto su iPad! Usando WordPress, Photogene e Diptic (visto che l’iPad serve “solo” a giocare e leggere!).
danosavi ha detto 24 luglio 2010
Sempre più invidia Ci vuole il deo-iPad però per certi usi
fokewulf ha detto 24 luglio 2010
Dovrei vedere se c’è un app… c’è sempre un app!
Tiziano Dal Betto ha detto 24 luglio 2010
Benvenuto. Io ti ho preceduto nei “ruggenti 40″ di una settimana (9 luglio)… ma ho ricevuto in dono solo un paio di ciabatte. Invidia. Be’ ognuno ha quello che si merita…
deimos ha detto 24 luglio 2010
Benvenuto nel club iPad!
iSimone ha detto 24 luglio 2010
Sono convinto anch’io che questo prodotto stia rivoluzionando il mondo dell’informatica.
Non vedo l’ora di compiere 40 anni anch’io, chissà cosa ci sarà da farmi regalare fra sette anni…
fokewulf ha detto 24 luglio 2010
grazie @Tiziano: non è vero, solo che io l’ho messa giù dura che non avrei parlato più con nessuno
@Deimos : bisognerebbe fondare un club…
dataghoul ha detto 26 luglio 2010
complimenti per il regalo!
io non ho trovato nessuno da poter coartare e me lo sono dovuto comprare, sigh…
sabato83 ha detto 26 luglio 2010
Avevo notato le quadrature di diptic
Comunque vorrei proprio provarlo questo iPad…o meglio vorrei averlo per me. Provarlo semplicemente non basterebbe
Stefano ha detto 26 luglio 2010
E’ sempre un piacere dare il benvenuto ad un nuovo possessore di iPad: sarei curioso di sapere come lo descriveresti a chi non lo ha ma lo vorrebbe.
Come risponderesti alla domanda: ma serve?
Firmato: iPad fanboy
deimos ha detto 26 luglio 2010
A me hanno chiesto “cosa fa in più di un computer/notebook/netbook/smartphone?” e la mia risposta è stata “non è quello che fa, in più o in meno, ma come lo fa”.
fokewulf ha detto 26 luglio 2010
@Stefano: grazie per il benvenuto nel club… eheheh! La tua domanda fà parte della terza puntata
danosavi ha detto 26 luglio 2010
@deimos: infatti, alla fine è sempre lì il discorso Io ho un netbook, ma se avessi i soldi non esiterei ormai a comprarmi l’iPad, perché sicuramente non fa molte cose che il mio netbook fa, ma per alcune altre è molto superiore
deimos ha detto 26 luglio 2010
devo confessare che anche il mio è stato un regalo di compleanno (anche se anticipato di molto)