Il Macaco

Qualche tempo fa, attirato dalla gratuità dell’applicazione, mi ero immerso nella creazione di un piccolo serraglio con Tap Zoo. In ricordo, probabilmente, delle ore passate quando ero giovane a giocare a Theme Park e compagnia bella.

Il gioco tecnicamente è molto carino, per gli amanti del genere, ma purtroppo è rovinato dall’avidità della software house: per procedere, infatti, bisogna prima o poi iniziare a sganciare quantità di denaro che, seppur esigue, sommate giorno per giorno (o settimana per settimana) diventano comunque una cifra superiore a quanto uno possa pensare di pagare per un casual game su iPhone, almeno per quelli che sono i miei standard in tempo di crisi.

Cancellata quindi l’applicazione, mi era però rimasto in bocca quel sapore, quel languorino. Mi sono rivolto, quindi, al fido Steam per vedere se per caso ci fosse qualcosa per Mac che lo soddisfasse.

Il fanciullino che è in me ha trovato la soluzione in Simpl Zoo, un gioco multipiattaforma che unisce il classico strategico/simulazione (molto semplificato, in verità), a un puzzle-game. Questa seconda tipologia, infatti, è diretta a guadagnare i vari tipi di risorse (soldi, materiali da costruzione, personale, etc…) necessari alla crescita dello zoo e al mantenimento di animali e strutture.

Sebbene non sia certo un gioco di altissimo livello come le storiche serie di simulazione della EA, a mio parere è un divertente passatempo (tra un omicidio e l’altro in Urban Terror ), a un prezzo decisamente contenuto.

Segnalo inoltre la compatibilità di questo titolo con il fantastico Steam Cloud, che permette di giocare su più macchine senza perdere i progressi di gioco e le impostazioni. Essendo un software abbastanza leggero, per esempio posso utilizzarlo tranquillamente sia sul MacBook Pro, quando sono alla mia postazione macaca principale, sia sul netbook.

Ora scusatemi, vado a controllare come stanno i miei leoni (i leopardi delle nevi ancora non ci sono).