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apr
1109

Macacatine /5

ilmacaco   laRete 


La nuova capsula da 2Tb…no, i nuovi server: peccato non hai vinto. Ritenta e sarai più fortunato?

L’iPhone ti massaggia: ehi, Rocco, no, non in quel senso!!! Lascia stare il mio iPhone!

Steve di peluche: peccato, avrei preferito il Ballmer che urla. Come antifurto.

L’iPod nuovo della regina: per fortuna non le ha regalato un iPhone, povera vecchietta!

Crichton vivrà ancora per un po’: avrei voluto che vivesse per sempre…

Il bollino blu: mettete un bollino nei vostri cannoni…

Sciacalli post-terremoto: fate schifo. Vi riempirei di virus, ma non informatici. Quelli veri.


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4 commenti a “Macacatine /5”

  1. willy dice:

    …in realtà nessuno qui da noi (in italia) ha mai smesso di applicare i bollini siae sui supporti fonografici.
    Nello specifico gli impianti di stampaggio dei cd non accettano schede di lavorazione senza i bollini in allegato al supporto e quindi anche volendo qui in italia non puoi proprio produrre senza i suddetti pezzettini plastificati. Very very simple!

  2. ilmacaco dice:

    @willy: Ciao Willy, tornato a Roma?

    Sì, purtroppo so come funziona per i bollini…al che uno si chiede: e se volessi produrre un video, un disco, un biglietto da visita multimediale, senza “affilliarmi” alla famiglia SIAE? Per esempio, rilasciandolo sotto la più etica e onesta Creative Commons?

    Seconda domanda: quando i legislatori si accorgeranno delle migliaia di opere d’ingegno distribuite da privati via Internet senza la tutela della famiglia? ;) Urka, bolliniamo tutto, orsù!!! :D

  3. willy dice:

    no no, se tu vuoi produrre e distribuire una tua opera d’ingegno con licenza creative commons puoi tranquillamente farlo, nessuno te lo vieta! l’importante è che sia tua o che l’autore firmi la licenza creative commons.
    Per le altre opere d’ingegno distribuite “aggratis” beh, qualche simpatico politico dovrebbe proporre una legge sensata senza questa sorta di proibizionismo tecnologico dettato dall’ignoranza degli stessi, magari una tassa una tantum o un modo per controllare gli accessi o una sorta di abbonamento…
    I modi per aggirare le leggi sono veramente tanti (vedi pirate bay dove gli accusatori non sapevano nemmeno di cosa parlavano), come tante sono le vie per riuscire a rendere legale il traffico di opere d’ingegno online.
    per un pò di tempo (qui lo dico e lo negherò davanti al giudice), qualche musicista si era iscritto alle varie siae fuori dalle alpi, in olanda oppure in francia e con questo escamotage riusciva a percepire comunque i diritti d’autore che gli arrivavano dall’italia pagando ovviamente meno tasse e meno soldi sulla richiesta dei bollini… ma questa è un’altra storia.
    @ macaco: si rientrato oggi…. e già sono al lavoro! sono completamente annullato, al momento ho la testa piena di troppe immagini della settimana passata. Spero che la notte rimescoli e rimetta a posto tutti sti pensieri. (appena riesco a vedere un letto vero!)

  4. ilmacaco dice:

    @willy: mi riferivo a una cosa successami, che avevo collegato (erroneamente) alle tue parole. Non era quello il caso (dovevamo far stampare un numero di dvd di un documentario per la vendita a un evento), ma chiesi per puro piacere accademico al riproduttore se avrei potuto duplicare un numero di dvd senza bollino, volendoli distribuire diversamente; lui mi rispose di no, che loro per duplicare avevano necessariamente bisogno dei bollini, o della richiesta di procurarli loro (peraltro se, come dice il giurista dell’articolo commercializzare i propri prodotti senza apporre il famigerato contrassegno costituisce reato, allora hanno ragione loro, e io sono obbligato a distribuire i miei prodotti con il bollino SIAE, e non sotto altre forme).

    Per quanto riguarda l’altro discorso, non mi riferivo alla pirateria (discorso lungo…ho idee molto chiare, non certo pro-major, ma non voglio aprire qui un dibattito sul caso ;) ). Era una “stoccatina” a certe volontà politiche di controllare la Rete per subordinarla ai piaceri di certe persone, quindi la domanda era ironica.

    Del tipo “ehi, ci sono un sacco di cose qui sulla Rete che potete tassare, una manna!”, eheh ;) (ecco, ora la soubrette mi leggerà e lo farà sul serio. ho rovinato tutto. :D ).

    Termino con uno “sconsolato”: beato te che sei pieno di lavoro! (meno beato, invece, per le immagini che hai in testa). Ciao! :)

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