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MacBook e Ubuntu

iStopped   Mac, ilMondo 


Diamo il benvenuto all’amico Nicolò che ci oggi racconta le sue esperienze “trasversali” tra macachi e pinguini. :D

Leggendo il titolo dell’articolo starete pensando “Ma che diavolo sta dicendo?”. Beh, oggi voglio parlarvi della mia esperienza “Linuxiana” sul mio MacBook White 13″.

Tutto iniziò un Lunedì, il Lunedì prima di Natale.
Il fulcro di questo articolo è un hard disk, e probabilmente un MacBook nato male (o sono io quello nato male, questione di punti di vista). Sì proprio un hard disk, danneggiato.
Ma cosa c’entra un disco rotto con Ubuntu? C’entra eccome, visto che tra i tre OS che avevo installato sul mio MacBook solo Ubuntu, e la cosa mi stupisce, riusciva ancora ad avviarsi.

Qui inizia la mia esperienza. Visto il danno subito alla partizione Mac, e ai relativi dati personali, ero obbligato ad usare Ubuntu. Non che mi dispiacesse, dopo tutto avevo passato 4-5 anni usando distro linux, ma una volta provato Mac è difficile fare un passo indietro.

Una volta avuta davanti la simpatica schermata di Ubuntu mi è balzata in mente la malsana idea di “moddare” Ubuntu e vedere fino a che punto riusciva a gestire l’hardware montato da Apple.

Cercando su Google il primo risultato è la pagina di supporto di Canonical. Dove sono riportate tutte le feature compatibili e non. Anche se funziona tutto, alcune caratteristiche necessitano di un’installazione manuale tramite terminale, nulla di difficile.
Alcune considerazioni che mi sento di fare sono riguardo il TrackPad, l’audio e l’AirPort e consiglio vivamente di installare le repository ufficiali di launchpad.

Il TrackPad non ha una grande compatibilità, infatti ho notato che se il cavo delle cuffie si posa sulla superficie viene rilevato come input. L’audio è un problema più rilevante, difatti Ubuntu rileva l’uscita jack come uscita primaria e digitale, per ovviare basta aprire il terminale, aprire “alsamixer” e alzare al massimo tutti i canali audio.

Anche AirPort non si comporta esattamente come in OSX: si tratta solo di un osservazione, ma il tempo di connessione oscilla tra i 15 e i 30 secondi e il segnale risulta basso anche se Mac Os X lo rileva come alto.

(continua…)


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4 commenti a “MacBook e Ubuntu”

  1. Blog Personali : MacBook e Ubuntu dice:

    [...] Il Macaco Post Published: 05 gennaio 2011 Author: aggregatore Found in section: Blog Personali [...]

  2. dataghoul dice:

    Ubuntu, un’antica parola africana che significa “non sono capace di installare Debian”…

    (scherzo, ovviamente)

    :-)

  3. iStopped dice:

    Si beh mi sono destreggiato anche con la Mamma di Ubuntu :D Per non parlare di Mandriva, Mandrake e Suse :D

  4. ilmacaco dice:

    In realtà per me è proprio così :D

    Nel frattempo sto rismanettando con linux anche io, sul netbook, continuo a tenere Seven perché mi trovo bene e posso usare alcuni applicativi tipo iTunes o le poker room che su linux non ci sono, ma gli ho di nuovo affiancato versione strippatissima, una lubuntu stavolta, che si carica in poco più di 20 secondi e fa partire direttamente chrome. Una specie di chrome os home made :P

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