Un mostro di tecnologia
22 dicembre 2009 in ilMondo
Approfitto della cosiddetta Emergenza Neve per divagare e raccontarvi un piccolo aneddoto, parlando sempre di tecnologia. 
Un paio di anni fa, durante uno dei miei viaggi a Minsk, città natale, come sapete, della mia fidanzata, ero vicino alla stazione ferroviaria quando un rumore infernale mi desta improvvisamente dai miei sogni fotografici.
Mi volto verso il fondo della via, e noto uno strano mostro meccanico cavalcare verso di me, incurante degli ostacoli, fossero essi biologici o automobilistici.
Mi allontano un po’ dal ciglio della strada e osservo il macchinario, degno di un libro di Stephen King, transitarmi di fronte, fortunatamente non interessato a fagocitare me, bensì la sporcizia sul manto di asfalto.
Infatti, e qui svelerò l’arcano che vi sta sicuramente tenendo incollati allo schermo con il fiato sospeso, il mostro altro non era che un automezzo per la pulizia della strada che, tramite spazzole, prolunghe e getti, riusciva tranquillamente a pulire in ogni angolo, anche sotto le automobili parcheggiate.
Quando vi lamentate dell’inefficienza nell’affrontare situazioni disagevoli, ma comuni d’inverno, come una nevicata, ricordatevi che qui nella mia amata Milano, nel primo mondo, vige ancora la rimozione forzata quando viene effettuata la semplice pulizia stradale.
Credo non serva aggiungere altro. 
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iSimone ha detto 22 dicembre 2009
Efficenza e organizzazione: due cose che in Italia dobbiamo importare dall’estero.
dataghoul ha detto 22 dicembre 2009
pensa che ci sono italiani che questo cose le vanno a insegnare all’estero…
(per la serie: “l’erba del vicino non è sempre più verde”)
danosavi ha detto 22 dicembre 2009
@iSimone: beh, importiamo già la Coca Cola, non mi sembrerebbe un dramma
@dataghoul: gli italiani non sono scemi. E’ solo che in Italia certe cose non si applicano…
tiziana ha detto 23 dicembre 2009
non serve arrivare fino a Minsk, anche Roma, da almeno una decina di anni, ha mezzi simili, per cui non si devono spostare le macchine (anche perché sarebbe un vero e proprio delirio)
colgo l’occasione di questa mia “apparizione” (sono incasinatissima ed ancora non vedo il fondo del tunnel) per fare a tutti i macachi gli auguri di buone feste e soprattutto di un 2010 pieno di amore e serenità
danosavi ha detto 23 dicembre 2009
@tiziana: non sapevo che a Roma ci fossero. Beati voi, a noi tocca ancora spostare le auto. Beh, io ho il box, per cui a casa mia non è mai un problema, non la lascio certo fuori, ma mi è capitato una volta di beccarmi una multa perchè l’avevo lasciata parcheggiata in una via in cui da un lato la pulizia era fatta un giorno, dall’altro lato il giorno seguente, per dirti l’assurdità
E ovviamente io quale cartello avevo guardato? 
Buone feste e buon anno anche a te, speriamo che il prossimo anno sia per tutti migliore
iSimone ha detto 23 dicembre 2009
@dataghoul
“pensa che ci sono italiani che questo cose le vanno a insegnare all’estero…”
Come si dice: predicano bene e razzolano male?