Sono reduce da una strenua lotta contro l’assurdità informatica.
Ho dovuto aiutare una persona a compilare un questionario per fornire una (lunghissima) serie di competenze per una proposta di collaborazione a un’entità che non definisco.
Il questionario era in formato .doc, ma non un normale documento. Una cosa assurda, fatta di diverse caselle di testo, tabelle separate, e campi che dovevi cliccare, si apriva una finestra e potevi inserire la risposta, e così per diverse decine di domande.
Del tipo “Hai la partita IVA?” -> clicca sul campo, si apre, scrivi “Sì”, clicca OK.
Come se non bastasse, il file era talmente incasinato, evidentemente, che il povero programma di videoscrittura crashava ogni due per tre, e ho dovuto aprirlo diverse volte alla fine per riuscire a esportarlo in PDF.
Suggerimento: siamo nel 2010. Hai un bel sito web. Se proprio vuoi raccogliere tutti questi dati, cerca “form online” su Google.
Il prossimo lo stampo, lo compilo a mano e lo invio per posta.